«L’amministrazione Vitale dopo la campagna elettorale ha subito dimenticato le promesse fatte e come in altre situazioni sta dimostrando la propria incapacità di amministrare». Esordisce così il consigliere d'opposizione Pako Massaro riferendosi ai 122 posti barca per la pesca professionale situati ad Albarella e Moceniga, non ancora assegnati. «Oggi tocca ai posti barca da assegnare con un bando chiuso in settembre e che vede ancora tutti i pescatori ad attendere una risposta dal Comune che tarda a venire -prosegue il consigliere- forse per il troppo lavoro assegnato sempre al solito ufficio, forse perché le cose importanti da fare sono altre, o per altri motivi che non sono noti. Comunque ad oggi i posti barca devono ancora essere tutti assegnati anche se qualcuno li occupa lo stesso senza titolo e senza pagare nulla alla comunità, ma che altro possono fare i pescatori? Non possono stare ad aspettare un comune che in 6 mesi non è riuscito a stilare una graduatoria e ad assegnare loro una postazione barca per poter portare il pane a casa. Per essere precisi, visto che mi dicono che sparo numeri a caso, ad oggi il Comune non ha incassato ben 26.173 euro che sono i ricavi dai posti barca non ancora assegnati. Quello che fa più pensare è che, anche questa, è una delega che il sindaco ha tenuto per se così come la presidenza del consiglio, il sociale e la pesca. La presidenza è stata il soldo pagato al PD, e per quanto riguarda il sociale, all'ultimo consiglio, è stata sbagliata una delibera che ha dimenticato i nostri anziani. Mentre con la pesca vediamo come sta andando. Sarebbe il caso che la delega alla pesca fosse data al consigliere Filippo Bergo che sicuramente almeno conosce la materia».
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