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mercoledì 6 novembre 2019

NEL 2022 IL NUOVO PONTE SULL'ADIGE: SI POTRÀ ANDARE IN EMILIA SENZA PASSARE PER LA ROMEA. A QUANDO IL SECONDO PONTE SUL BRENTA?

Inizieranno presumibilmente nella primavera del 2022 i lavori per il secondo ponte sull'Adige tra Rosolina e Isolaverde, destinato a sbarrare la risalita al cuneo salino dalla foce del fiume verso monte, e a migliorare di gran lunga la viabilità tra due aree a vocazione fortemente turistica. L'iniziativa è stata presentata ieri sera all'auditorium Sant'Antonio di Rosolina dagli artefici del progetto, ovvero il consorzio di bonifica Delta Po con il presidente Adriano Tugnolo e il direttore ingegner Giancarlo Mantovani, il Comune di Rosolina con il sindaco Franco Vitale, il Comune di Chioggia con il sindaco Alessandro Ferro.

All'importante spiegazione erano presenti anche la prefetto di Rovigo Maddalena de Luca, la consigliera regionale Erika Baldin, l'ex consigliere Lucio Tiozzo, numerosi tecnici e professionisti, le associazioni di categoria dell'agricoltura come Coldiretti e il consorzio di tutela del radicchio di Chioggia IGP, i referenti del parco del Delta e gli operatori turistici di Sottomarina, dagli albergatori dell'ASA ai concessionari balneari riuniti in ASCOT.
I caratteri dell'opera sono stati illustrati dall'ingegner Mantovani: «Il ponte rende funzionale la barriera antisale già esistente, e che non può ulteriormente essere alzata. Sarà costruito 600 metri a valle rispetto all'attuale, consterà di due corsie carrabili di larghezza 8 metri, 3 metri la larghezza della pista ciclabile. Il ponte poggerà direttamente sui due argini, senza altre campate, e sarà alto 6 metri sopra il pelo dell'acqua. Le paratoie sotto il ponte, necessarie a bloccare il cuneo salino, verranno abbassate usando alcune carrucole. Si cercherà di raccogliere tutti i rifiuti galleggianti prima che arrivino alla foce, e ci sarà una conca di navigazione non governata da presenza umana».

Nel mutuare le buone pratiche da altre zone, Mantovani conferma che «quando saranno operativi il secondo ponte sull'Adige e quello sul Brenta, sarà possibile andare in Emilia senza più percorrere la Romea»: la scorsa settimana l'incontro decisivo a Roma per sbloccare il denaro, ovvero 20 milioni che arriveranno dal governo a partire dal 2021. Quindi la gara d'appalto nel 2022 e, se non ci saranno ricorsi già noti altrove, le opere inizieranno durante la primavera 2022.

Ai due Comuni - ricorda il presidente Tugnolo - spettano i collegamenti, le strade, le rampe: «L'Autorità di Bacino ha dato un grosso aiuto. Ne beneficierà tutto l'Adige, quando l'opera funzionerà soprattutto nei mesi più caldi con la scarsità d'acqua», aggiunge il consorzio di bonifica. Di «visione d'insieme e lungimiranza» parla la prefetto De Luca, mentre il sindaco di Rosolina Vitale esprime la sua «grande gioia per la comunità, un sogno diventa realtà, e anzi abbiamo fatto annunci sotto tono proprio per premiare la concretezza. Continuiamo a credere nel territorio, fonte di lavoro: non è giusto che i giovani facciano le valigie».

Dal canto suo il primo cittadino di Chioggia Alessandro Ferro parla di «suggello dell'intesa fra i due territori nell'economia e nel turismo, secondo le rispettive peculiarità. Con tre milioni di presenze annue si potrà creare un distretto turistico di prim'ordine». Ora - e ne è ben consapevole il sindaco Ferro - il secondo ponte sull'Adige deve essere replicato con quello sul Brenta, che proprio in questo periodo di imminenti lavori tornerebbe oltremodo utile: «Magari la posa della prima pietra avverrà durante il nostro mandato», scherza Ferro con Vitale, nella speranza che sia davvero così vicino.

martedì 5 novembre 2019

MERCOLEDÌ SERA ALL'AUDITORIUM SANT'ANTONIO DI ROSOLINA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI UN SECONDO PONTE ATTRAVERSO L'ADIGE

Domani sera, mercoledì 6 novembre dalle ore 21, all'auditorium Sant'Antonio in via Don Sambo a Rosolina il consorzio di bonifica Delta Po organizza un incontro pubblico per presentare il progetto di un secondo ponte che attraversi l'Adige tra il comune polesano e Cavanella, in territorio clodiense. All'iniziativa sono stati invitati il sindaco di Rosolina Franco Vitale, quello di Chioggia Alessandro Ferro, la prefetto di Rovigo Maddalena de Luca e naturalmente il direttore del consorzio ingegner Giancarlo Mantovani. Il nuovo ponte dovrebbe essere costruito 6 km a valle rispetto alla Romea e sarà attrezzato per bloccare il cuneo salino che tanti danni sta comportando all'agricoltura locale. Per gli stessi motivi è da tempo allo studio un secondo ponte anche attraverso il Brenta, tra le località di Ca' Lino e di Brondolo: l'opera è stata frenata dai ricorsi presentati da una serie di imprese legate alle darsene nautiche, che poi si sono viste respingere il ricorso in sede di giudizio amministrativo. A breve, anche in quel caso, dovrebbero essere esperiti gli ultimi espropri.

giovedì 5 settembre 2019

SALMONELLA NELL'ADIGE RISCONTRATA ANCHE A ROSOLINA. C'È ATTENZIONE TRA GLI AGRICOLTORI A SUD DI CHIOGGIA, MA L'ACQUA DOMESTICA È POTABILE

È alta l'attenzione, nei territori polesani e antoniani bagnati dall'Adige, per il verificarsi della positività alla salmonella riscontrata dall'ARPAV nelle acque del fiume, in seguito a numerosi prelievi. Le analisi del 30 agosto scorso hanno infatti evidenziato la presenza del batterio anche in corrispondenza del centro di rilevazione di Rosolina, oltre che di Rovigo e San Martino di Venezze: a seguito di questa evidenza, l'ULSS 5 Polesana ha diramato ai sindaci dei Comuni interessati l'esigenza di emettere provvedimento cautelativo che vieti l'irrigazione con le acque tratte dal fiume, in relazione ai prodotti agricoli destinati a essere consumati crudi. L'acqua di rubinetto per i cittadini - ha invece confermato la società Acquevenete - è perfettamente potabile, in quanto precedentemente depurata; la nota dell'ULSS Polesana chiede comunque agli operatori dell'agricoltura di adoperare appunto acqua potabile ad uso domestico per prevenire qualsiasi contaminazione. Sono già stati programmati nuovi controlli nei luoghi risultati positivi.
Un occhio di riguardo alla questione è tenuto anche dagli agricoltori e orticoltori che si servono dell'Adige per bagnare campi e orti nelle frazioni a sud del Comune di Chioggia: «Il problema si ripresenta periodicamente - affermano fonti dell'ULSS 3 - e non riguarda assolutamente l'acqua potabile, nessun allarme è alle viste». L'origine della salmonella può essere anche messa in relazione a variazioni climatiche che investono il corso dei fiumi. A settembre, peraltro, i campi della zona non utilizzano molta acqua, essendo appena avvenuti i trapianti, e grazie anche alla pioggia caduta negli scorsi giorni che dovrebbe essere sufficiente alle esigenze della produzione. Nessuna comunicazione ufficiale, in ogni caso, è giunta dall'ULSS 3 Serenissima né dal gruppo Veritas al Comune di Chioggia e ai cittadini, in specie agli operatori agricoli e del mercato ortofrutticolo.

martedì 23 luglio 2019

L'APPRODO TURISTICO DI PORTO CALERI "SFRATTATO" DAI PESCATORI

L’approdo di Porto Caleri, nato a vocazione turistica, viene invece sempre più continuamente adoperato da barche di pescatori, che vi ormeggiano da mattina a sera. Le segnalazioni arrivate e le immagini testimoniano di questa realtà.

Al proposito interviene Giancarlo de Grandis, che di Rosolina è stato assessore comunale nel periodo in cui il porto turistico era stato programmato e istituito.

I RODIGINI GRACE N KAOS VINCONO "VOCI PER LA LIBERTÀ" A ROSOLINA MARE. ROY PACI COMMOSSO PER IL PREMIO DI AMNESTY INTERNATIONAL

Sono stati i Grace N Kaos con la canzone “Nero” (sul tema dello sfruttamento del lavoro agricolo e del caporalato) a vincere il premio Amnesty International Italia nella sezione Emergenti domenica sera a Rosolina Mare. Il contest si è svolto nell’ambito del festival Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, evento in collaborazione con Amnesty International Italia che ospita ogni anno vari artisti, tra emergenti e affermati, che si sono contraddistinti per la loro sensibilità verso i diritti umani. L’edizione di quest’anno, la 22^, si è svolta fra il 18 e il 21 luglio. Significativa la campagna supportata quest’anno: “Sui diritti umani non si torna indietro”. I Grace N Kaos, primi rodigini ad aggiudicarsi il premio assoluto dopo 22 anni, hanno anche vinto il premio del pubblico ed avranno inoltre la possibilità di effettuare un tour di otto concerti promosso dal NuovoImaie. Il premio della critica è andato invece al fiorentino Giulio Wilson, mentre la targa “Il migliore per noi” di Viva la radio! Network se lo sono accaparrati i cagliaritani The Roomors. Molti sono stati comunque i consensi anche per gli altri due finalisti, Chiara Patronella e Chiara Effe.
Domenica c’era grande attesa anche per l’ospite d’onore Roy Paci, vincitore del premio Amnesty International Italia nella sezione Big per la canzone “Salvagente” (realizzata con Willie Peyote). L’artista siciliano si è esibito in serata con il rapper Picciotto; i due, che erano accompagnati dal producer Gheesa, hanno portato in scena un mash up di sonorità che ha attraversato i rispettivi stili musicali e contenuti, così come avevano nel mese di maggio a Palermo nella manifestazione-concerto May-Day, organizzata per finanziare le missioni della ong Mediterranea Saving Humans. Con Paci c’è stato anche un incontro pomeridiano alle 18.30 al centro congressi, durante il quale ha fra l’altro dichiarato: «Non penso di essere io il protagonista di questo premio, vorrei che il protagonista fosse l’umanità delle persone. Questo premio è come la pacca di una amica, Amnesty, che ti dice "continua cosi, ci sono io a fianco a te" per quello che ho fatto schierandomi in prima persona. Sono emozionatissimo, mi viene da piangere, come un bambino. Senza vergognarmene».

domenica 30 giugno 2019

TURISTA VERONESE MUORE IN MARE A ROSAPINETA MENTRE STAVA CERCANDO DI SALVARE LA MOGLIE DALLE ONDE, RICOVERATA IN GRAVI CONDIZIONI

Un turista veronese di 47 anni, Loris Elberti, ha perso la vita ieri mattina nel mare di Rosapineta mentre cercava di portare in salvo la moglie, in difficoltà tra le acque. L'uomo, che probabilmente non aveva grandi esperienze nel nuoto, non è riemerso mentre la donna era stata portata a riva in gravi condizioni dai bagnini del servizio di salvataggio e quindi ricoverata all'ospedale. Secondo alcune fonti, il mare risultava inopinatamente mosso.

giovedì 13 giugno 2019

LO SBANDATO IN AZIONE A SOTTOMARINA HA MOLESTATO RAGAZZINI ANCHE A ROSOLINA MARE: ACCERCHIATO E CONSEGNATO AI CARABINIERI

Continuano le peripezie dello sbandato di circa 30 anni che nei giorni scorsi aveva molestato un paio di bambini tra i Murazzi e i bagni Perla di Sottomarina. Martedì sera l’uomo, un cittadino dell’est europeo, si trovava a Rosolina Mare dove aveva disturbato alcuni ragazzini intenti a celebrare un compleanno alla pizzeria Blue Ice in viale dei Pini: il 30enne è stato inseguito dai genitori presenti e accerchiato dietro il vicino albergo Bellarosa, fino all’arrivo dei carabinieri che lo hanno condotto alla locale caserma per accertamenti.

giovedì 6 giugno 2019

A LUGLIO TORNA "VOCI PER LA LIBERTÀ", IL CONCORSO MUSICALE DI AMNESTY INTERNATIONAL: SUPER OSPITE ROY PACI

Roy Paci, Gio Evan, La Municipàl, Mujeres Creando, Pupi di Surfaro, Kumi Watanabe. Un caleidoscopio di musica e ospiti caratterizzerà la 22^ edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, il festival che coniuga canzoni e diritti umani in programma dal 18 al 21 luglio a Rosolina Mare. Fulcro della manifestazione sarà come sempre il contest per band e cantautori che porterà, nella giornata conclusiva, a proclamare il vincitore del Premio Amnesty International Italia, sezione Emergenti, dedicato ai migliori brani legati alla Dichiarazione universale dei diritti umani. In gara saranno otto artisti provenienti da tutta Italia, da Taranto a Milano, da Nuoro a Treviso. La giornata finale vedrà anche la premiazione di Roy Paci & Aretuska, che, con Willie Peyote, sono i vincitori del Premio Amnesty nella sezione Big con il brano “Salvagente”.
Ad aprire il festival giovedì 18 luglio, dalle 21, saranno artisti di grande valore: le Mujeres Creando, vincitrici del Premio Web Social 2018; i Pupi Di Surfaro, vincitori del Premio Amnesty Emergenti nel 2018 e Kumi Watanabe, vincitrice del premio della critica nel 2001. In apertura, Marcondiro, band di culto tra rock, pop e sperimentazione. Durante la serata, fra il centro Congressi e l’area festival, si inaugureranno la mostra “In arte Dudu” (la Dichiarazione universale dei diritti umani illustrata da giovani artisti) e due installazioni. La prima è "Parliamone in piazza", su numeri e persone di origine straniera abitanti a Rovigo, la seconda “Love difference”, l’arte urbana per la socializzazione.
Venerdì 19 luglio sarà la prima delle due semifinali del concorso 2019. In lizza Chiara Effe da Cagliari col brano “Mani stanche”, Giovi & Massimo Francescon Band da Rovigo/Treviso con “Quello che io non so”, Grace n Kaos da Rovigo con “Nero”, Chiara Patronella da Taranto con “Pesci”. In veste di ospite si esibirà Gio Evan, artista poliedrico, cantautore, umorista, scrittore e poeta, ormai noto anche al grande pubblico grazie a canzoni come "Himalaya Cocktail" e "Pane in cassetta”.
Sabato 20 luglio seconda tornata di semifinali degli emergenti, ovvero Enzo Beccia da Milano con “Gli indifferenti”, Bif da Salerno con “Venti clandestini”, The Roomors da Nuoro con “Marielle”, Giulio Wilson da Firenze con “Francesco Tirelli”. A salire sul palco in veste di ospite sarà La Municipàl, band salentina in decisa ascesa, il cui cuore pulsante è costituito dai fratelli Carmine e Isabella Tundo. Pop/rock d’autore il loro, come testimonia l’ultimo album “Bellissimi difetti".
Il festival si chiuderà domenica 21 luglio con la finale del concorso per gli emergenti, che vedrà in gara i migliori cinque semifinalisti delle due serate precedenti. A decidere sarà una giuria di giornalisti, addetti ai lavori, esponenti di Voci per la libertà e Amnesty International. A salire sul palco sarà poi Roy Paci, vincitore del Premio Amnesty International Italia, sezione Big, con “Salvagente”, come miglior brano sui diritti umani del 2018. In questo caso un brano sull’integrazione. Nel pomeriggio, alle 18.30, ci sarà un incontro aperto al pubblico con Roy Paci e con il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury.
Tutti i pomeriggi alle ore 18.30 ci saranno aperitivi in spiaggia, con incontri ed esibizioni. Inizia Marcondiro giovedì con uno showcase, venerdì Gio Evan, che presenterà l'ultimo libro "Cento cuori dentro", sabato dj set. Durante le serate saranno inoltre attivi i laboratori didattici per bambini sui diritti umani. Tutti gli eventi, serali e pomeridiani, sono ad ingresso gratuito.
Partner della manifestazione quest’anno sarà il progetto Hatemeter, che ha lo scopo di accrescere le conoscenze sull'hate speech (incitamento all’odio e alla discriminazione) anti-islamico online e di sostenere le ONG nella lotta all'islamofobia a livello europeo. La piattaforma Hatemeter è sperimentata e validata fra gli altri da Amnesty International Italia.
Il festival sarà preceduto e seguito da vari eventi sotto il nome di “Voci per la Libertà in tour”, anche questi ad ingresso gratuito: domenica 16 giugno ore 21 a Piove di Sacco, in Piazza Vittorio Emanuele II, con i Do’storieski; sabato 6 luglio ore 19 a Porto Tolle, spiaggia di Boccasette (Bagno Sole Luna) con Anna Luppi. Poi sabato 13 luglio ore 19 a Porto Tolle, spiaggia di Barricata (Bagno Baraonda) con Elisa Erin Bonomo, e sabato 27 luglio ore 19 a Porto Tolle, spiaggia di Barricata (Bagno Olimpo) con i Marmaja. Infine sabato 3 agosto ore 19 a Porto Tolle, spiaggia di Barricata (Bagno Scano Palo) con i Do’storieski.

martedì 4 giugno 2019

SCONTRO FRA AUTO E SCOOTER IERI SERA IN VIA MARCONI, DUE GIOVANI FRATTURATI ALL'OSPEDALE DI ROVIGO

Un incidente stradale è avvenuto ieri sera attorno alle ore 22 in via Marconi a Rosolina, nei pressi di un passaggio a livello. Lo scontro ha riguardato un’auto e uno scooter con due ragazzi a bordo, uno di 23 l'altro di 17 anni, uno residente a Chioggia e l’altro a Sant’Anna: nell’urto hanno riportato fratture, rispettivamente alla gamba e al bacino, e sono stati ricoverati all’ospedale di Rovigo. Non è ancora chiara la dinamica dell'avvenuto.

mercoledì 29 maggio 2019

IL DIRETTORE MARITTIMO DEL VENETO, CONTRAMMIRAGLIO PELLIZZARI, IERI IN VISITA ALLE AUTORITÀ DI ROSOLINA

Ieri il direttore marittimo del Veneto, Contrammiraglio (CP) Piero Pellizzari, accompagnato dal comandante della Capitaneria di Chioggia, Capitano di Fregata Giuseppe Chiarelli, ha incontrato il sindaco di Rosolina Franco Vitale ed il vicesindaco Daniele Grossato. Diversi i temi marittimi affrontati che interessano la realtà socioeconomica della zona; è stata manifestata particolare attenzione, e condivisa soddisfazione, per le procedure di delimitazione del demanio marittimo in atto, che stanno proseguendo lungo tutto il litorale del Polesine. È infatti di attualità la recente opera di delimitazione del demanio marittimo che la Capitaneria di porto di Chioggia sta effettuando anche nel territorio del Comune di Rosolina, finalizzata a conferire la massima certezza alle situazioni giuridiche scaturenti dalla natura dei fondi, ed alla conseguente corretta configurazione delle attività che vi si svolgono, nonché alle eventuali concessioni che vi insistono. È stato ribadito nell’occasione il privilegiato rapporto istituzionale che lega la Capitaneria di Porto alla città, in un contesto geografico e culturale che unisce Rosolina ed il mare, e apprezzati l’attenzione quanto l’impegno profusi dal personale del Corpo delle Capitanerie per l’utenza sia professionale che turistica, balneare e diportistica, grazie alle consuete attività istituzionali poste in essere a tutela della sicurezza della balneazione, della navigazione e dell’ambiente, oltre che a garanzia delle principali attività economiche locali quali il turismo balneare, l’acquacoltura e molluschicoltura, la grossa distribuzione e trasformazione dei prodotti ittici, il diporto e le relative infrastrutture recettive. A seguire l’ammiraglio Pellizzari è giunto a Porto Levante, facendo visita al personale militare assegnato all locale ufficio marittimo che rappresenta un avamposto di rilevanza per la Guardia Costiera in un'area caratterizzata dai cantieri e dall'isola di Albarella.

sabato 25 maggio 2019

ALBERO PERICOLANTE TRA VIA MONTE ROSA E VIA PO DI BRONDOLO: A RISCHIO UN'ABITAZIONE, LA STRADA E I TRALICCI ELETTRICI

Un albero pericolante viene segnalato a Rosolina, all’angolo tra via Monte Rosa e via Po di Brondolo. Il fusto, di notevoli dimensioni, sporge sopra una casa che fortunatamente al momento non è abitata, ma invade anche con le sue fronde la sede stradale; un terzo fattore di pericolo riguarda gli impianti elettrici adiacenti, dal momento che potrebbero essere tranciati nel caso il tronco ricada su di essi, con ovvie conseguenze spiacevoli per l’intera popolazione del paese.

lunedì 20 maggio 2019

ONDATA DI FURTI SABATO TRA VIA MONTE ROSA E VIA DEI CESARI, SONO PROFESSIONISTI ARMATI DI CESOIE E FIAMMA OSSIDRICA

Lo scorso sabato alcune abitazioni di via Monte Rosa nel centro di Rosolina sono state visitate dai ladri. In particolare al civico 14 hanno tagliato la rete di cinta con robuste cesoie, penetrando nell’abitazione messa a soqquadro senza poi rubare molto. I malviventi sono passati a due residenze attigue fuggendo lungo via dei Cesari.
Si tratta di professionisti del crimine, forse dell’est europeo, muniti anche di fiamma ossidrica. Potrebbero essere ancora in zona, quindi l’avvertenza è di chiudere le porte a doppia mandata, magari blindarle, e stare all’erta.

giovedì 16 maggio 2019

FINALI DI PALLAVOLO UNDER 14 FEMMINILE ALLA SECONDA FASE: IERI SERA PREMIAZIONI A ROSOLINA MARE

Inizia oggi la seconda fase delle finali nazionali di volley under 14 femminile, in programma fino a domenica nelle palestre e nei palazzi dello sport di Chioggia e Rosolina. Ieri si è conclusa la fase a gironi, che ha visto tra le altre l'onorevole eliminazione della Volley Clodia Femminile, capace di vincere due delle tre partite contro Bolzano e Perugia: ma non è bastato, di fronte ai tre successi conseguiti dalla Gorla Volley Orsa Foam di Varese, che ha passato il turno quale capolista del gruppo A.

Le dodici squadre precocemente eliminate, tra cui quella presieduta da Giancarlo Vianello, sono state premiate ieri sera al centro congressi di Rosolina Mare, alla presenza del sindaco della località litoranea Franco Vitale e dell'assessora allo sport del Comune di Chioggia Isabella Penzo. A tutte le atlete sono state conferite le medaglie di bronzo della federazione, mentre ai dirigenti e accompagnatori le città di Chioggia e Rosolina e le rispettive associazioni degli albergatori hanno donato borse contenenti prodotti tipici locali. La finalissima avrà luogo domenica mattina 19 maggio, dalle ore 11, al palasport Veronese nella cittadella sportiva e studentesca di Borgo San Giovanni a Chioggia.


mercoledì 15 maggio 2019

LA REGIONE INVESTE 400MILA EURO PER LA SISTEMAZIONE DELLE CHIAVICHE CANNELLE, GORGO E CASONE SEGÀ A ROSOLINA MARE

Al via oggi a Rosolina un nuovo cantiere, che prevede la sistemazione della chiavica “Cannelle che pesca” ricadente lungo gli argini di prima difesa a mare. Il manufatto, risalente agli anni Sessanta, risultava in cattive condizioni di conservazione, soprattutto con riferimento a diverse parti delle superfici in cemento armato. I gargami su cui scorrono le paratoie sono in parte occlusi o danneggiati, senza un profilo definito che impedisca un’ermetica chiusura delle paratoie stesse, ancora sollevate da rudimentali sistemi a carrucola. La chiavica verrà messa in asciutto con fornitura e posa di palancole Larssen, la canna verrà pulita, con ripresa dei getti e dei ferri riguardanti tutta la struttura; quindi ci sarà il rinforzo delle spalle del manufatto con costruzione di nuovi gargami in cemento armato, il posizionamento di paratoie in acciaio, la fornitura e la posa di carpenteria metallica in acciaio per favorire l’accesso alla chiavica e agevolare le manovre delle paratoie e dei panconi. Verranno inoltre ricostruiti gli argini a mare limitrofi alla chiavica, e sistemati i pennelli danneggiati dalle mareggiate che proteggono il bacino del manufatto e le vicine chiaviche di Gorgo Segà e Casone Segà. La Regione ha impegnato 400mila euro per le opere, che termineranno in autunno.

mercoledì 1 maggio 2019

I BAGNI DAL MORO A ROSOLINA MARE COMPIONO 70 ANNI, FAMIGLIA DONÀ IN FESTA CON LA BANDA E IL SINDACO

Grande festa a Rosolina Mare per i 70 anni dall’installazione dello stabilimento ai bagni Dal Moro, fondati nella primavera del 1949 da Ulderico Donà, detto appunto il Moro per via della carnagione abbronzata. Alle celebrazioni hanno partecipato gli eredi, con il figlio Antonio (cavaliere del lavoro), il nipote Ulderico e la pronipote Federica, oltre alla banda musicale cittadina e all’amministrazione comunale, rappresentata in prima persona dal sindaco Franco Vitale.
Il primo cittadino ha rimarcato la passione e tenacia con cui viene portata avanti l’impresa: «Anche grazie ai Donà, Rosolina Mare si sta evolvendo alla frequentazione non solo regionale. Si tratta di un territorio bello e fragile, riconosciuto patrimonio dell’UNESCO assieme al Delta del Po, oggetto proprio oggi di tante escursioni. La natura particolare è un dono che fa vivere tante famiglie, da mantenere e insegnare ai bambini nel suo pieno rispetto».
Ulderico detto il Moro era un pescatore: un giorno, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, passando con la barca davanti alla spiaggia ha pensato di potervisi dedicare, iniziando un’attività per la quale – ricorda la pronipote Federica - «tutti gli diedero del matto, perché non c’erano strade né altro, solo la sabbia. Invece ce l’ha fatta, e dalla prima “baracca” in legno si è espanso fino alla struttura attuale».

martedì 30 aprile 2019

ROSOLINA, SOLIDARIETÀ AL PICCOLO GIORGIO: FIOCCHI AZZURRI ALLE VETRINE, TUTTA ITALIA LO VUOLE ADOTTARE. I DETTAGLI DEL RITROVAMENTO

Sono trascorsi sei giorni dal fortuito ritrovamento di un neonato abbandonato al cimitero di Rosolina, al quale le infermiere dell’ospedale di Adria hanno posto il nome di Giorgio. E se anche i tempi per l’adozione del piccolo, che ora cresce sano alla nursery di Rovigo, non sono brevissimi, il paese polesano si è stretto nella solidarietà e nella condivisione. L’associazione Rosolina Shopping, che raggruppa le botteghe del centro, ha lanciato con Sofia Barison l’idea di apporre fiocchi azzurri alle vetrine, subito mutuata da tanti esercenti: alcuni hanno anche affisso il cartiglio “benvenuto Giorgio, 24 aprile 2019”. «Abbiamo adottato questo bambino tutti assieme», ha detto una negoziante, nella speranza che i tempi per l’affido siano rapidi.
Anche il Comune di Rosolina, con il sindaco Franco Vitale, ha chiesto di essere partecipe dell’iniziativa: «Tanta vicinanza al bambino, come sono state tante le telefonate e le richieste di adozione giunte anche in municipio da persone giovani e meno giovani, da tutta Italia. Sappiamo che il Paese risponde nei momenti difficili, è un popolo che si muove per dare valore alla vita e gestire la situazione nell’emergenza. Senza peraltro voler colpevolizzare la madre prima del tempo».
Alla donna che, volontariamente o costretta, ha dovuto vivere il dramma della separazione dal suo neonato va il pensiero di un’altra cittadina, che al microfono di Azzurra lancia l’appello a battersi affinché anche il territorio di Rosolina possa contare sopra una culla termica, di modo da partorire in sicurezza per madre e bimbo anche in casi del genere, nell’assoluto anonimato: «Dietro una bella notizia c’è sempre il dramma – ha detto la signora – dal momento che non si conoscono le condizioni della donna né perché lo abbia fatto».

A passeggio per il paese anche l’anziana che casualmente si è imbattuta nella culla improvvisata, la mattina dello scorso mercoledì 24 aprile: «Ero, come spesso succede, al cimitero per onorare mio figlio Luca. Ma il cagnolino ha udito un vagito proveniente da quella borsa, dove è spuntata la mano e poi il braccio del piccolo. Così abbiamo allertato il 112 e poi il 118». Anche se non si chiamerà Luca, come avrebbe voluto la sua salvatrice, Giorgio non è da solo: ha con sé tutta una città che lo riconosce come suo figlio.

mercoledì 24 aprile 2019

NEONATO ABBANDONATO IN UNA BORSA AL CIMITERO DI ROSOLINA: RICOVERATO IN IPOTERMIA, È SALVO

Purtroppo un neonato è stato ritrovato questa mattina attorno alle 9 abbandonato dentro una borsa nel cimitero di Rosolina. Se ne sono accorti i passanti mentre il bimbo naturalmente piangeva. Il piccolo, un maschio bianco, è stato ricoverato all’ospedale di Adria in ipotermia, segno che ha trascorso molte ore della notte all'aria aperta e fredda: grazie all’intervento dei sanitari del 118 ha avuto salva la vita. Le indagini del caso sono affidate ai carabinieri. Al piccolo è stato posto il nome di Giorgio, dall'infermiera che per prima lo ha preso in braccio.

Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

martedì 19 marzo 2019

"MARCO E PIPPO SHOW" RADDOPPIANO LA DATA DOPO IL SOLD OUT DI SABATO: AL PALAZZETTO DELLO SPORT DI ROSOLINA ANCHE DOMENICA (ORE 18)

A seguito delle grandi richieste, dal momento che la prima data di sabato 23 marzo (ore 21) al Palazzetto dello Sport di Rosolina è già sold out, lo spettacolo Marco e Pippo Show - "Il best of" sarà replicato domenica 24 marzo alle ore 18, sempre al PalaSport di Rosolina. Marco e Pippo, l'unico duo che è un trio, porta in scena divertenti sketch con uno stile di comicità pulito e immediato, che mescola l’italiano col dialetto veneto, la visual comedy con l’improvvisazione, la musica con canzoni e video, acquisendo una crescente approvazione da parte del pubblico, degli addetti ai lavori e della critica. Questa volta offrono il meglio di tutti i loro spettacoli: lo strampalato assessore Ciano Contin, le incursioni di Vianeo da Mestre, le avventure di coppia di Duilio e Ines, le storie di Luisa e tanto altro si incontrano per una serata di risate e gioia! I biglietti costano 15 euro e si trovano in prevendita alla biblioteca comunale di Rosolina mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12, mercoledì anche dalle ore 17 alle 19; i rimanenti tagliandi saranno disponibili domenica dalle ore 17 alla cassa del Palazzetto.