Momenti di grande agitazione, oggi pomeriggio, ai bagni Belvedere lungo il litorale di Rosolina Mare, per il tentativo di salvataggio di un cucciolo di cetaceo (probabilmente un tursiope) che per motivi sconosciuti si era staccato dal gruppo familiare.
Verso le ore 13 i bagnanti hanno notato il piccolo animale spiaggiato, e immediatamente alcuni volonterosi lo hanno tenuto nell’acqua per tenerlo bagnato; nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco di Adria, ed è accorso anche il personale dell'istituto zoologico di Padova, il quale da subito hanno espresso forti dubbi che l’animale potesse salvarsi, in quanto essendo di pochissimi giorni di vita (aveva ancora il cordone ombelicale) oltre alla indispensabile presenza della madre non può essere nutrito con alimentazioni alternative al latte materno.
L’unica possibilità (remota) era quella di ritrovare il suo branco e affidarlo alle cure materne, ma purtroppo non ce n'è stato il tempo, in quanto il cucciolo è deceduto.
Il corpo è stato inviato come di consueto al CERT di Padova, dove vengono verificate le cause che portano questi mammiferi a spiaggiarsi. Grande lo sconcerto e il dispiacere del vasto pubblico, tra cui tanti bambini, che hanno seguito tutte le fasi del tentativo di salvataggio.
giovedì 10 giugno 2021
martedì 2 febbraio 2021
INTITOLATO ALLA PICCOLA SOFIA DORIA IL CENTRO PARROCCHIALE DEL VOLTO DI ROSOLINA
Il centro parrocchiale del Volto di Rosolina è stato dedicato, domenica 31 gennaio, alla piccola Sofia Doria, scomparsa a 12 anni lo scorso 4 gennaio a causa della leucemia. La volontà dell'intitolazione è frutto dell'iniziativa del parroco don Lino Mazzocco e dell'amministrazione comunale, presente con il sindaco Franco Vitale, assessori e consiglieri.
Una targa è stata affissa allo stabile, tra gli applausi dei tanti amici della ragazzina: «Chiameremo con il nome di Sofia il luogo della vita della comunità del Volto - ha detto don Lino - tutti ti dicono grazie per il bene da te ricevuto, che ha unito queste persone nella fraternità».
I genitori della piccola, Devis Doria e Sonia Frigo, hanno adottato a distanza una coetanea del Mozambico, seguita dalla comunità missionaria di Villaregia. La celebrazione si è conclusa lanciando al cielo palloncini bianchi: durante la settimana don Lino Mazzocco e i genitori di Sofia porteranno all'ospedale di Padova le offerte raccolte in nome della piccola.
Una targa è stata affissa allo stabile, tra gli applausi dei tanti amici della ragazzina: «Chiameremo con il nome di Sofia il luogo della vita della comunità del Volto - ha detto don Lino - tutti ti dicono grazie per il bene da te ricevuto, che ha unito queste persone nella fraternità».
I genitori della piccola, Devis Doria e Sonia Frigo, hanno adottato a distanza una coetanea del Mozambico, seguita dalla comunità missionaria di Villaregia. La celebrazione si è conclusa lanciando al cielo palloncini bianchi: durante la settimana don Lino Mazzocco e i genitori di Sofia porteranno all'ospedale di Padova le offerte raccolte in nome della piccola.
lunedì 25 gennaio 2021
ESCONO DI STRADA E FINISCONO NEL BACCHIGLIONE: SALVI PER MIRACOLO DUE GIOVANI LAVORATORI ABITANTI A ROSOLINA
Grande spavento questa mattina prima dell'alba, lungo il corso del Bacchiglione in località Pontelongo. Due lavoratori di Rosolina, entrambi di 21 anni, che si stavano recando a Padova per la propria attività quotidiana sono usciti di strada e finiti nel fiume: nonostante il mezzo sul quale viaggiavano -una Ford Fiesta- fosse capovolto, i due ragazzi (uno originario di Salerno, l'altro polesano) sono riusciti a uscire dall'abitacolo e dal sedile, nuotando fino all'arrivo dei vigili del fuoco, della polizia stradale e dell'ambulanza del 118.
Grazie ai soccorsi è stato evitato l'assideramento, anche se il passeggero ha avuto bisogno di ricorrere alle cure ospedaliere. Forse una lastra di ghiaccio è stata l'origine dello slittamento.
Grazie ai soccorsi è stato evitato l'assideramento, anche se il passeggero ha avuto bisogno di ricorrere alle cure ospedaliere. Forse una lastra di ghiaccio è stata l'origine dello slittamento.
sabato 9 gennaio 2021
TUTTA ROSOLINA ALLE ESEQUIE DELLA PICCOLA SOFIA DORIA, VINTA LUNEDÌ DALLA LEUCEMIA
È stata tutta la comunità di Rosolina, ieri nel primo pomeriggio, a stringersi attorno alla famiglia della piccola Sofia Doria, scomparsa a 11 anni lunedì 4 gennaio in seguito alla leucemia. Le esequie sono state celebrate dal parroco, don Lino Mazzocco, all'esterno della scuola secondaria di primo grado Marin Sanudo, davanti a una folla composta che ha tributato un commosso omaggio alla salma della bambina.
Accanto ai genitori -il padre Devis originario di Chioggia e la madre Sonia Frigo, originaria di Cavarzere- anche il fratello Tommaso e i compagni di classe della sfortunata ragazzina, il cui ultimo anno di vita è trascorso tra le mura dell'ospedale di Padova. I genitori hanno disposto due raccolte di fondi, una da destinare alla ricerca contro la leucemia e l'altro per sostenere gli studi di una bambina nei Paesi più poveri.
Accanto ai genitori -il padre Devis originario di Chioggia e la madre Sonia Frigo, originaria di Cavarzere- anche il fratello Tommaso e i compagni di classe della sfortunata ragazzina, il cui ultimo anno di vita è trascorso tra le mura dell'ospedale di Padova. I genitori hanno disposto due raccolte di fondi, una da destinare alla ricerca contro la leucemia e l'altro per sostenere gli studi di una bambina nei Paesi più poveri.
martedì 5 gennaio 2021
ADDIO PICCOLA SOFIA, VINTA DALLA LEUCEMIA A 11 ANNI. I GENITORI CHIEDONO OFFERTE PER LA RICERCA E PER FAR STUDIARE UNA BAMBINA DEI PAESI POVERI
«La vita è un dono di Dio», scriveva la piccola Sofia Doria, 11 anni, nella biografia del suo account instagram protetto. Ora purtroppo Sofia non c'è più, vinta dalla leucemia che l'aveva colpita e costretta al ricovero un anno fa, all'ospedale di Padova: la piccola, che viveva con la famiglia a Rosolina, è spirata ieri tra l'amore dei suoi cari e di un'intera comunità. È don Lino Mazzocco, parroco del paese, a dare la notizia: «Abbiamo tanto pregato Dio - scrive il religioso - affinché la lasciasse ai suoi familiari e a noi. Lui ha pensato un'altra soluzione, che a noi tutti costa molto, è come avere un coltello piantato nel cuore.
Piangiamo e soffriamo perché non la vediamo, ma sappiamo che lei non è lontana, anzi vicinissima a tutti in maniera misteriosa. Questo dolore - conclude don Lino - diventi le doglie di un parto: qualcosa nascerà, di bello e di grande». Devis e Sonia, i genitori di Sofia (originari lui di Chioggia lei di Cavarzere), hanno infatti deciso di raccogliere offerte per sostenere la lotta contro la leucemia, ma anche per adottare una bambina dei Paesi poveri, aiutandola a mangiare e a studiare. Le esequie della piccola, che lascia anche il fratello Tommaso, avranno luogo venerdì 8 gennaio alle ore 15 nella chiesa di Rosolina.
Piangiamo e soffriamo perché non la vediamo, ma sappiamo che lei non è lontana, anzi vicinissima a tutti in maniera misteriosa. Questo dolore - conclude don Lino - diventi le doglie di un parto: qualcosa nascerà, di bello e di grande». Devis e Sonia, i genitori di Sofia (originari lui di Chioggia lei di Cavarzere), hanno infatti deciso di raccogliere offerte per sostenere la lotta contro la leucemia, ma anche per adottare una bambina dei Paesi poveri, aiutandola a mangiare e a studiare. Le esequie della piccola, che lascia anche il fratello Tommaso, avranno luogo venerdì 8 gennaio alle ore 15 nella chiesa di Rosolina.
mercoledì 18 novembre 2020
LA GUARDIA DI FINANZA SALVA TRE PERSONE ANDATE IN SECCA COL NATANTE IN LAGUNA
La scorsa notte una unità navale del reparto operativo in forza alla Guardia di Finanza di Venezia ha effettuato un'operazione di soccorso lungo la conterminazione lagunare di Porto Caleri. La richiesta è pervenuta da tre persone che si trovavano a bordo di un natante da diporto, il quale -a causa del forte vento da nord- si trovava in seria difficoltà, essendosi arenato nel basso fondale.
La segnalazione è stata raccolta dalla Capitaneria di Porto di Chioggia, che ha richiesto al Comando provinciale delle Fiamme Gialle l'intervento ad opera di una unità eventualmente già operativa. Il motoscafo della Guardia di Finanza di Chioggia, che era appunto in attività, è prontamente accorso nella zona, nonostante le condizioni meteorologiche e marine avverse, permettendo il recupero del natante da diporto e dei tre occupanti, i quali hanno potuto raggiungere gli ormeggi abituali senza ulteriori danni.
La segnalazione è stata raccolta dalla Capitaneria di Porto di Chioggia, che ha richiesto al Comando provinciale delle Fiamme Gialle l'intervento ad opera di una unità eventualmente già operativa. Il motoscafo della Guardia di Finanza di Chioggia, che era appunto in attività, è prontamente accorso nella zona, nonostante le condizioni meteorologiche e marine avverse, permettendo il recupero del natante da diporto e dei tre occupanti, i quali hanno potuto raggiungere gli ormeggi abituali senza ulteriori danni.
domenica 4 ottobre 2020
OGGI A ROSOLINA SARÀ INAUGURATO IL GIARDINO "LAUDATO SI'" ALLA PRESENZA DI ZAIA E DEL CARDINALE TURKSON TRA MUSICA E AMBIENTE
Un giardino "Laudato si’” al centro del parco regionale veneto del Delta del Po. È il progetto, ispirato all'enciclica omonima e inserito nel percorso di celebrazioni dell’anno speciale ad essa dedicato, indetto dal Papa, che verrà presentato oggi pomeriggio -domenica 4 ottobre dalle ore 15- a Rosolina, promosso da sette Comuni del territorio (anche Ariano, Corbola, Loreo, Porto Viro, Porto Tolle, Taglio di Po), dalla Regione Veneto e da Veneto Agricoltura, nonché dal Dicastero per il servizio allo sviluppo umano integrale della Santa Sede.
Il progetto nasce come idea di un nuovo modello di sviluppo, grazie alla collaborazione di sette amministrazioni locali e delle forze produttive, economiche, educative e sociali del territorio. Esse –a seguito della pubblicazione dell’enciclica "Laudato si’" nel 2015– hanno deciso di creare una partnership per la valorizzazione e la cura degli ecosistemi e delle biodiversità presenti nell’area del Delta del Po, integrandole alle attività umane e dando vita anche a un nuovo linguaggio espressivo ispirato all’interconnessione.
L'evento odierno sarà caratterizzato dal connubio tra parole, musica, arte e natura, alla presenza tra gli altri del cardinale Peter Turkson, del presidente della giunta regionale Luca Zaia, oltre che di suor Alessandra Smerilli coordinatrice economica della commissione vaticana per il Covid, di Beatrice Finh direttrice della campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari, che nel 2017 ha vinto il premio Nobel per la Pace.
Si esibirà il tenore Francesco Grollo, che inizierà il suo "Concerto per l'ecologia integrale" dedicando un canto sacro dalla Basilica di San Marco a Venezia, accompagnato dall’Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana diretta dal maestro Diego Basso, nonché dai cori Art Voice Academy e Opera House. Il concerto prevede brani della tradizione cristiana, lirica e moderna, e avrà luogo sopra una piattaforma galleggiante sull'acqua. Al termine, il cardinale Turkson inaugurerà la cappella "Laudato si'" realizzata dall'architetto Mario Cucinella.
Il progetto nasce come idea di un nuovo modello di sviluppo, grazie alla collaborazione di sette amministrazioni locali e delle forze produttive, economiche, educative e sociali del territorio. Esse –a seguito della pubblicazione dell’enciclica "Laudato si’" nel 2015– hanno deciso di creare una partnership per la valorizzazione e la cura degli ecosistemi e delle biodiversità presenti nell’area del Delta del Po, integrandole alle attività umane e dando vita anche a un nuovo linguaggio espressivo ispirato all’interconnessione.
L'evento odierno sarà caratterizzato dal connubio tra parole, musica, arte e natura, alla presenza tra gli altri del cardinale Peter Turkson, del presidente della giunta regionale Luca Zaia, oltre che di suor Alessandra Smerilli coordinatrice economica della commissione vaticana per il Covid, di Beatrice Finh direttrice della campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari, che nel 2017 ha vinto il premio Nobel per la Pace.
Si esibirà il tenore Francesco Grollo, che inizierà il suo "Concerto per l'ecologia integrale" dedicando un canto sacro dalla Basilica di San Marco a Venezia, accompagnato dall’Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana diretta dal maestro Diego Basso, nonché dai cori Art Voice Academy e Opera House. Il concerto prevede brani della tradizione cristiana, lirica e moderna, e avrà luogo sopra una piattaforma galleggiante sull'acqua. Al termine, il cardinale Turkson inaugurerà la cappella "Laudato si'" realizzata dall'architetto Mario Cucinella.
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